Figure dei Sette Pianeti incisi sui talismani di Paracelso (1493-1541)
13 Maggio 1998
“Salute a voi.
A voi, il nostro plauso per la serietà gioiosa con la quale state approfondendo i frammenti di Conoscenza che vi giungono dal nostro tempo e dal nostro spazio.
Molto avete già compreso, ma molto vi rimane ancora da comprendere, quindi procediamo, essendomi stata ribadita la necessità di accelerare la vostra erudizione.
Facciamo ritorno alle Sette Funzioni di cui già parlammo e di cui or ora m’appresto a dir altro.
Giove è il Sole divenuto materia: usa tutto quanto occorre per l’ultima destinazione.
Sul piano Spirituale è l’ordine costituito, la regalità che governa, quindi è anche l’espansione che si proietta su tutto ciò che esiste.
Sul piano Psichico è l’ampiezza di vedute che utilizza il vasto campo visivo. È spirito sintetico di giudizio, saggio ed equo, che abbraccia i vasti problemi dell’umana esistenza. È il coraggio e la sicurezza che derivano dalla rettitudine edalla giusta valutazione degli eventi.
Sul piano Energetico è il colore azzurro-blu, il colore del cielo che sovrasta gli umani.
Sul piano Fisico e prettamente materiale corrisponde atomicamente a ciò che gli umani denominano calcio emagnesio, che insieme costituiscono la vasta schiera dei marmi con cui furono costruiti i templi più antichi, sino aitempli gotici, dopodiché gli umani considerarono superflue talune conoscenze.
Marte rappresenta il Sole nell’atto di esplicare la sua Volontà.
Sul piano Spirituale è il principio stesso del dinamismo, della forza, dell’energia, del movimento. Senza questa azione il mondo umano sarebbe inerte, e la forza meramente statica.
Sul piano Psichico è l’esteriorizzazione e la creazione del mentale. Per suo tramite, la volontà ha uno scopo verso cui dirigersi e creare gli impulsi necessari per agire. Nel medesimo tempo esaspera le condizioni per il mantenimento dell’esistenza di ogni essere, e quindi è fonte di individuazione.
La scienza umana ha colto ed esaltato meramente questo aspetto della vita, sentenziando che alla base della stessa esiste la lotta per l’esistenza, trascurando però tutto il resto.
Opposto a Venere, Marte rappresenta l’altro polo, e mentre Venere è il simbolo dell’amore come offerta, come pure dell’amore magnetico che attira, Marte è l’espressione dell’amore più ricercato dagli umani, perché muove alla conquista, al possesso dell’altro.
Sul piano Energetico è il colore arancione.
Sul piano Fisico segna due alogeni: cloro e fluoro. In campo ancora più materializzato: manganese, ferro e cobalto.
Negli esseri superiori, la presenza del ferro, determinante nel sangue, ne permette la funzione come principio di individuazione.
In campo stellare, è la forza espandente delle esplosioni celesti che consente alla stella collassata di assumere una nuova individualità, in una dimensione diversa da quella che aveva in precedenza.
Ciò vale pure in campo palingenetico, dove la simbologia della morte fisica, nel vostro spazio, del Maestro sulla croce inchiodato con chiodi di ferro, materiale marziano, è di esplicito esempio.
Mercurio è la facoltà che rende l’Universo cosciente di sé stesso.
Sul piano Spirituale è il modo di espressione, di comunicazione, di legame, di contatto, di interscambio.
Sul piano Psichico è la velocità di appercezione e il mezzo che può rendere possibili le manifestazioni del mondo intellettuale sul piano fisico.
È un fattore di progresso in ogni genere di manifestazione in quanto spinge verso la conoscenza, stimolando al più altogrado il senso critico, il potere di analisi, il senso delle realtà concrete.
Rappresenta instabilità, movimento perpetuo, diffusione e dispersione delle energie sotto il controllo del mentale.
Era considerato il messaggero degli dei che non solo donava la facoltà di creare idee, ma anche di trasmetterle tramite la parola e quindi di portare le idee da “un dentro”, che è il sistema cerebrale a “un fuori”.
Sul piano Energetico è il colore giallo: il colore della tonaca dei monaci che nel vostro tempo e nel vostro spazio, son odenominati buddisti, perch’essi si affermano messaggeri della Divinità, collegando il mondo superiore con quello materiale.
In campo stellare, è il processo di irradiazione che esercita una stella, e non a caso il sistema planetario terrestre lo colloca molto vicino al sole.
Sul piano Spirituale, la Luna è il Sole nel suo riflesso immaginativo, quindi la mutabilità.
È la materia che si lascia plasmare e fecondare, indi rappresenta il processo fecondativo e creativo. Per codesto motivo, per analogia, evoca il principio femminile dell’Universo e anche quello della madre.
Sul piano Psichico, mentre il Sole è volontà cosciente e volitiva, la Luna rappresenta la qualità negativa costituita dall’immaginazione e dalla memoria, reggendo le emozioni e l’impressionabilità psichica.
Sul piano Energetico è il colore indaco.
È possibile riconoscere la rispondenza nell’espressione del Settenario universale: Oro – Sole, Argento – Luna, Stagno – Giove, Piombo – Saturno, Rame – Venere, Mercurio – Argento vivo. […]
Che la Luce sia con voi.”