La Conoscenza della Zodiaco

19 Agosto 1998
“Salute a voi.
Faccio ritorno per trasmettervi nuovi frammenti di Conoscenza, che vi permetteranno di procedere ulteriormente nella vostra erudizione, che favorirà, in seguito, una più agevole comprensione di coloro che giungeranno nell’Antro Cosmico.
È tempo di procedere ulteriormente nella Conoscenza della Zodiaco.
La Bilancia è sede delle surrenali, ove esiste una sessualità differenziata, individuale, di fronte all’Ariete, sede del pericardio e del sangue, l’impulso cieco che spinge a creare: il segno della sessualità primordiale, ovvero il sangue in senso generico.
L’Ariete con il suo dispositore Marte, rappresenta il primo Fuoco Zodiacale, indifferenziato.
La primavera che esplode, che trova il suo completamento in Bilancia, sotto l’influsso di Venere, che lo limita a livello personale, come sessualità individuale nel Sole o Cuore, meta della palingenesi.
Nel corso della vostra erudizione, vi mostreremo il motivo per il quale gli umani del passato abbiano assegnato i domicili dei vari pianeti in determinati segni astrologici, e perché abbiano affermato che talune funzioni sono congruenti con determinati segni.
Consideriamo, or ora, il segno dei Pesci. Secondo l’antica tradizione, è il domicilio notturno di Giove, inoltre è un segno che bene si adatta ad ospitare Venere e Luna.
I Pesci regolano la vita vegetativa che è costantemente controllata dal centro ipotalamico, che è sotto il dominio di Giove.
La Funzione di Giove è in domicilio notturno, in quanto non si trova alla luce del Sole, ma nello stato subliminale ove influisce sul sistema neurovegetativo, soggetto in particolare modo agli stati emotivi.
Questo sistema, oltre ad avere il suo centro principale nell’ipotalamo, che è gioviniano, ha i centri secondari nel tronco dell’encefalo, nel midollo spinale, entrambi sotto il dominio della Luna.
Dopo i centri, esistono i gangli che sono in numero di quattro. Il primo: quello cervicale, che innerva il cuore, la faringe e la porzione iniziale dell’esofago.
Il secondo: il ganglio toracico, che innerva l’esofago e i bronchi.
Il terzo: il ganglio lombare, che innerva lo stomaco, l’intestino, reni, fegato, pancreas e gonadi. Il quarto: il ganglio sacro-coccigeo che innerva la vescica, il retto e gli organi genitali.
Il sistema vegetativo ha due settori: l’ortosimpatico e il parasimpatico. Se uno accelera l’altro frena, per cui ogni viscere ha una duplice innervazione e il funzionamento normale dell’organismo umano è il frutto dell’azione equilibrata dei due sistemi.
In Pesci, anche Venere è a suo agio. Difatti, ciò che appellate biologia, sostiene che la trasmissione dell’impulso nervoso dalla fibra alla cellula nervosa del ganglio e dalla fibra al tessuto innervato è assicurata dalla formazione di particolari sostanze.
Più dettagliatamente, le fibre postgangliari liberano ciò che appellate adrenalina, che appartenendo alle surrenali, è espressione della Funzione Venusina e le pregangliari mettono in circolo ciò che appellate acetilcolina.
La noradrenalina ha il medesimo effetto. L’acetilcolina viene liberata da parte delle fibre nervose per azione dell’ormone adrenocorticotropo, che viene a sua volta dall’ipofisi anteriore, cioè dalla Funzione Gioviniana.
Indi, un Segno e tre Funzioni in perfetto accordo tra di loro, non solo, ma anche con i più antichi postulati della vera astrologia: una scienza degli astri non fatta sull’osservazione celeste, ma osservando il cielo interno dell’uomo.
Tra le Funzioni Vitali e lo Zodiaco propriamente detto si stabiliscono delle relazioni per cui i vari segni, o mesi dell’anno, vengono a cadere sotto la direzione o signoria delle varie Funzioni, in base alla proprietà possedute dalle Funzioni stesse.
Così, il Sole avrà la potestà nel mese più caldo e nel momento della sua maggiore irradiazione: nei mesi di luglio e agosto.
Saturno, al contrario, governerà i mesi più freddi e si porrà al solstizio d’inverno, nel mese di dicembre.
Marte, l’azione della Intelligenza che punta verso uno scopo, dominerà il mese dell’equinozio di primavera in marzo, quando la Natura necessita di tutte le sue forze per esplodere.
Ma lo stesso Marte eserciterà la sua azione sotterranea anche nel mese di novembre: il mese delle trasformazioni che fanno seguito alle putrefazioni.
È tempo che mi accomiati.
Che la Luce sia con voi.”