Giungo, poiché è opportuna la mia presenza
14 Settembre 1998
“Salute a voi.
Giungo, poiché è opportuna la mia presenza. Prima di procedere col domandare, vi annuncio che la mia venuta era di già disposta, poiché i frammenti di Conoscenza che vi sono giunti, dal nostro tempo e dal nostro spazio, sono di assai importanza per la comprensione di ciò che è Verità. […]
Si parlava del Barascith (12 Settembre)
Iniziamo, ordunque, proprio da ciò. Cos’è? Riflettete… Bravo figliolo, è precisamente ciò che appellate Genesi.
Procedete, poiché sono presente.
[Domanda] C’è un Patriarca mancante. È una dimenticanza?
È ben vero ciò che dici, ma che vuoi le antiche abitudini, talora, impiegano un po’ di tempo a ridurre i loro condizionamenti. Ma tu sei di buona volontà e, indi, abbandonerai totalmente lo spirito della ricerca e andrai sempre più alla cerca, arricchendoti come non avresti potuto diversamente. […]
[Domanda] Come dovremo comportarci con coloro che arriveranno?
Come di già vi dissi, il tempo si fa prossimo. La domanda verbale è di irrilevante importanza: la vera e unica domanda per accedere all’Antro Cosmico giunge dal cuore e i cuori stanno maturando, indi, invitate in amicizia e affettuosità coloro che desiderano accedere all’Antro, affinché sentano che aleggia, ovunque, nei pensieri, nelle parole e nelle azioni l’Amore espresso nella semplicità dei modi, pure accompagnati da sorrisi e scherzosità.
Che sappiano che l’unico Rigore che ci attendiamo è espresso dalla Disciplina e, indi, dalla coerenza e non certo dalla serietà e dalla compostezza dei modi richiesta nelle cosiddette scuole esoteriche, in cui ci si scorda d’essere figli del medesimo Padre e ci si erige a giudici detentori di Verità, a scapito dei poveri ignoranti che non vi hanno libero accesso.
Indi, mostratevi per ciò che siete, sorridete e testimoniate che la Conoscenza è gioia.
[Domanda] Puoi dirmi il nome di qualche altro musicista, che come Mozart ha scritto la Musica?
Possiedi di già informazioni importanti su cui impegnarti e comprendere, e pure dissipare i dubbi. Non è la conoscenza d’altri nomi che possa esserti d’ausilio. È sufficiente che tu comprenda la Magia insita in uno di essi, e tutto avrai compreso.
Ebbene, figlioli, prima che mi accomiati, avete ancora da domandare?
[Domanda] Perché vi sono delle parti mancanti nei messaggi?
Nei messaggi che vi giungono, nelle parole che vengono tradotte in scritto, v’è la Nostra Volontà. V’è il dire, ma pure il non dire, poiché mai dovrete accettare passivamente.
L’Antro Cosmico mai sarà una scuola che costringa alla cieca obbedienza. Io sono espressione del Maestro e, indi il mio compito è di educarvi alla Libertà.
Non crediate che ciò, talora, sia impresa facile, poiché ciò che vi giunge, dal nostro tempo e dal nostro spazio, necessariamente si carica di significati emotivi sì profondi, quasi da ottundere la capacità di discernere, indi, agiamo, nel trasmettere la Conoscenza che è espressione di Verità, in modo da rendervi perpetuamente vigili.
Non chiediamo all’Antro Cosmico di vivere nella cieca obbedienza. Soltanto chi sfida il Padre con Amore e per Amore, conosce la Libertà.
[Domanda] Esistono esseri extraterrestri e se sì, perché ne viene nascosta l ‘esistenza?
Ciò che domandi fa parte o meglio ancora è espressione della necessità umana di limitare la Libertà, sin dal momento in cui è stata scelta la costrizione con Caino.
Sappi, però, che ciò che gli umani appellano extraterrestri, per differenziarli da ciò che è terrestre, esiste, ma non è poi così extra. Quanto cercano nei cieli! Se solo guardassero, questi umani che sono ricercatori attenti e perseveranti, chi li circonda, forse comprenderebbero che gli Universi stanno dialogando da tempo immemore.
Ciò che è extra è intra.
Ciò che pare necessiti ancora di delucidazioni, avviene da tempo immemore, come ho di già detto. Chi credete abbia condotto nuovamente la Conoscenza sul pianeta che s’appella Terra, in un minuscolo sistema solare, ove esiste appena un Sole, se non esseri pure essi generati dalla Luce del Padre?
Nel mio dire del tempo da poco trascorso, vi dissi che nessun popolo o razza deve nutrire superiorità, e ciò non solo per i popoli passati. È Messaggio Universale di EA’. Gli umani sono assai affaccendati a comprendere come siano strutturati gli abitatori di altri spazi, ma che importa come essi siano strutturati, quando sono espressione, come gli umani, del Padre, aventi apparente formazione fisica differente, ma v’ho detto e ribadisco, le specie debbono adattarsi all’ambiente.
Procedete, poiché in tale procedere, v’è parte della vostra missione. Ma, sappiate che state assolvendo al vostro compito e realizzando, giorno dopo giorno, la vostra missione, liberandovi dalle incrostazioni che vi facevano esseri incatenati alla vostra necessità d’essere liberi. Ordunque, esiste la Libertà nella costrizione evolutiva e ciò è Verità.
Che la Luce sia con voi.”