È tempo che vi dica qualcosa d’altro di Noi

27 Settembre 1998

“Salute a voi.

Approssimandosi il sopraggiungere di novelli argonauti, è necessario meglio approfondire taluni aspetti concernenti la caratterizzazione dell’Antro Cosmico, affinché, giungendo, essi sappiano quali sono i Doni e quali le Nostre aspettative, in qualità di Educatori, per volontà del Maestro.

Rammentate sempre che ciò cui dovete anelare è la Verità, ma mai dovrete affermare di detenerla, poiché ciò che da Noi vi giunge è una modalità per raggiungerla, ma non è l’unica. Vi sono altre modalità, come ci sono altre vie e pure altri sentieri, che conducono alla Meta, e perciò rispetterete chi da voi diversamente pensa e agisce, ma anela la Verità come espressione di Amore, indi di EA’. Rammentate sempre che non vi è richiesto altro che la ricerca della Verità, di cui gli umani non si curano più, poiché hanno deificato l’illusione e l’inganno, partorendo sempre più personalità egoiche, sorde al richiamo dell’Amore.

Gli umani, assai di frequente, faticano a raggiungere la Verità, poiché la loro evoluzione procede molto lentamente, essendo essi fortemente aggrappati al sistema delle loro credenze. Tale sistema è costituito dai timori, dalle malattie, dalle insicurezze, come pure, malauguratamente, dalle ideologie, dai dogmi, dai giudizi, a cui gli umani si arroccano, poiché ritengono che ciò rappresenti l’identità.

I Nostri insegnamenti intendono abbattere le barriere generate dai sistemi umani di credenze, affinché si possa realizzare il Risveglio e l’Attivazione del Potere presente in ogni figlio di EA’.

Solo quando sarete totalmente liberi dalle credenze e lascerete cadere gli strati del vostro se limitato, entrerete in uno stato di grazia in cui la Conoscenza assumerà il significato che realmente possiede.

Col tempo, scoprirete il Divino che dimora in voi e diverrete espressione terrena di EA’, ma il pensare di dire d’essere divini è una limitazione: indi, non dovrete né dirlo, né sfoggiarlo come un emblema, ma esserlo, attraverso la coerenza di emozioni, pensieri e azioni.

L’unica vera scienza è la Conoscenza e la Conoscenza è Luce e la Luce è ricchezza. Rammentate che il tesoro più grande che possiate possedere non è divenire divini, come molti umani credono, facendo ricorso a tecniche svariate, poiché lo siete già. Lo straordinario è possedere la Conoscenza, in modo da utilizzare questo Dono.

La Conoscenza che giunge, dal nostro tempo e dal nostro spazio, è ciò che vi permetterà, al di là della mera comprensione, di trascendere il tempo e di entrare in dimensioni della Vita più grandi, di accogliere ed abbracciare EA’ che è tutte le cose, di alimentarvi di Luce, e divenire testimoni di ciò. Siate memori che vita, secondo l’umana visione, ha un inizio e una fine, ma presso di Noi Vita è sinonimo di Eternità, poiché possediamo la Conoscenza, e ne siamo consapevoli, mentre gli umani la posseggono, ma la ignorano. Pure, gli umani sono eterni ed immortali, poiché lo Spirito di EA’ dimora in essi.

Rammentate che tutto è Spirito, persino la materia solida. Ma, il vostro tempo e il vostro spazio, ha appreso a deificare la materia, e ciò che a essa è correlato, conducendo i figli lontano dal Padre.

A voi, domandiamo d’essere testimoni della Conoscenza giunta e che ancora giungerà, invitando coloro che incontrerete lungo il cammino ad esplorare profondamente l’origine della Vita

È necessario far ritorno alla Fonte.

Il Pensiero che è EA’, non si muove, È. Ciò che permette il movimento è la Luce. Senza Luce c’è solo spazio vuoto, senza dimensione e misura, senza inizio e senza fine: l’Eterno Ora.

Che cosa credete sostenga il vostro mondo? Che cosa v’impedisce di cadere nel vuoto? Non certo lo spazio, è il Pensiero: l’È. È la dimensione denominata Eternità.

Vi fu un momento in cui il Pensiero indirizzò la Sua attenzione su Sé Stesso e contemplò la sua Infinitezza: il Pensiero rifletté su Sé, e quando Lo fece, nacque la Luce. Fu la nascita della Conoscenza.

La luce, come voi la conoscete, è composta da particelle. Nelle particelle della luce vi sono cariche positive e cariche negative, che hanno una funzione coesiva ed esplosiva. Ma nella sua forma più alta, la Luce è composta di particelle indivise, che contengono tutte le potenziali unità inferiori. E ogni particella di Luce è una coesione di pensiero individuale che si esprime.

Siete stati generati da EA’, da Colui che È, quando il Pensiero contemplò Sé Stesso e la contemplazione divenne Luce, Movimento. In quel momento, ogni essere divenne una particella di Luce: una forma individuale.

È tempo che vi dica qualcosa d’altro di Noi.

Ordunque, come siete a conoscenza del fatto che il pensiero può attraversare la materia, così dovreste immaginare degli Esseri Spirituali che attraversano la materia. Sono in grado di farlo, poiché vibrano ad una frequenza superiore a quella tridimensionale.

La frequenza tridimensionale è materia, che è pensiero coagulato, ma un pensiero può passare attraverso di essa. Ed è perciò che Noi vediamo ciò che pensate, e ci è dato di anticipare l’agire umano.

Non è necessario, almeno temporaneamente, classificare, poiché è una mera necessità umana, per nulla necessaria a scopo conoscitivo, ma Noi apparteniamo ad un tempo e ad uno spazio che posseggono frequenze altissime, rispetto alle vostre.

Indi, è perciò, che non tutto vi può essere comprensibile e visibile, pur esistendo.

Ciò che […]  sente e vede, nulla ha a che fare con i suoi sensi fisici, poiché non sarebbero né le orecchie, né gli occhi in grado di recepire ciò che oltrepassa la tridimensione, e indi, le frequenze recepibili dalla materia.

Non è con la vista fisica, senso tanto straordinario nel mondo tridimensionale, che potrete compenetrare il Divino. Gli occhi umani sono incapaci di recepire la Luce dell’Infinito, poiché EA’, il Padre, è al di là dell’umana comprensione.

È tramite Joshua Emmanuel, il Maestro, il Logos, che può iniziare la comprensione.

Sentendo con il cuore si attiva l’arcano messaggio, che permette il contatto con la Sorgente, e pure la mente s’infiamma, desiderosa come il cuore di divenire uno con il Padre.

Abbiamo di già detto, e ribadiamo: ciò che domandiamo all’Antro Cosmico non è un impegno passivo, ma uno sforzo attivo per avere un cuore cristallino, limpido e una mente lucida, dal grembo fecondo, e non sterile, perché alimentata dall’egotismo e dall’alterigia, che sempre conducono all’assenza di Amore.

Siate testimoni di tale messaggio, al di là delle parole, poiché rispettare la Legge, significa ricevere premi, che superano la morte del corpo fisico.

Intraprendere tale via significherà, pure, conoscere la solitudine, ma non scordate che l’agire in nome Suo, vuole dire essere strumenti di Eternità e di Immortalità, poiché solo l’Amore è Eterno, poiché nell’Amore non c’è timore, al contrario l’Amore perfetto scaccia il timore.

L’Amore di EA’ è al centro di tutti gli Universi ed è la Sorgente della Creazione. È l’Amore cui gli umani debbono la loro origine, ed è pure il medesimo Amore che dimora in ogni cuore. È ciò che il Maestro disse, quando raggiunse il vostro spazio, annunciando: “Il Regno dei Cieli che è in voi”, ma ben egli sapeva che la comprensione non gli sarebbe stata compagna, e che la Verità avrebbe avuto ben pochi proseliti, difatti, Egli non era stato creduto parlando delle cose della Terra, come avrebbe potuto essere creduto, parlando delle cose del Cielo?

Prima di accomiatarmi, vi rammento quanto sia importante, nel procedere lungo la Via della Conoscenza, la Libertà, e con essa l’evitare l’errore di considerare inferiore lo spazio e il tempo cui appartenete, perché materiale, e superiore la dimensione che dialoga con voi, poiché vi è uno spazio per ogni realtà, differenti tra loro, ma generate dal medesimo Padre.

Non create separazione, ma unità. Che la Luce sia con voi.”

E.d.L