1 Dicembre 2025

AUTORE: Avi Loeb – 1 Novembre 2025 – Vai all’articolo originale LINK

Durante la mia recente intervista podcast con Joe Rogan (accessibile qui), avevo menzionato le sfortunate circostanze per cui la NASA non aveva pubblicato per quattro settimane le immagini raccolte dalla telecamera HiRISE a bordo del Mars Reconnaissance Orbiter. Queste immagini sono state scattate il 2 e 3 ottobre 2025, quando l’oggetto interstellare 3I/ATLAS è passato a meno di 30 milioni di chilometri da Marte. Le immagini sono estremamente preziose dal punto di vista scientifico perché possiedono una risoluzione spaziale di 30 chilometri per pixel, circa 3 volte migliore della risoluzione spaziale ottenuta nella migliore immagine pubblicamente disponibile del Telescopio Spaziale Hubble, scattata il 21 luglio 2025 (accessibile qui e analizzata qui). Mentre l’immagine di Hubble è stata scattata da una prospettiva di taglio, poiché la Terra e il Sole erano separati solo da circa 10 gradi rispetto al distante 3I/ATLAS, l’immagine di HiRISE offre una prospettiva laterale, preziosa per decodificare la geometria della perdita di massa e il bagliore circostante durante l’avvicinamento al Sole. Si è sostenuto che il ritardo nella pubblicazione dei dati fosse dovuto allo shutdown governativo del 1° ottobre 2025.

Tuttavia, i teorici della cospirazione hanno suggerito che potrebbe essere dovuto alle prove di intelligenza extraterrestre nelle immagini dell’HiRISE. Quando mi è stato chiesto in merito, ho suggerito che il ritardo probabilmente non è un segno di intelligenza extraterrestre, ma piuttosto di stupidità terrestre. Non dovremmo tenere la scienza in ostaggio delle politiche di shutdown odierne. La comunità scientifica avrebbe tratto grande beneficio dalla diffusione di questi dati urgenti, mentre gli astronomi pianificano osservazioni di follow-up nei prossimi mesi.

Joe Rogan mi ha suggerito di contattare l’amministratore ad interim della NASA, Sean Duffy. Il giorno seguente, ho corrisposto con la deputata Anna Paulina Luna in merito a una richiesta formale correlata da parte della NASA. In seguito al nostro scambio, la deputata Luna ha scritto una brillante lettera all’amministratore ad interim della NASA, Duffy.

Abbiamo tutti un debito di profonda gratitudine per il supporto visionario dimostrato dalla deputata Luna alla scienza di frontiera attraverso la sua lettera, allegata di seguito.

Amministratore facente funzioni Sean Duffy
National Aeronautics and Space Administration (NASA)
300 E Street SW
Washington, D.C. 20546

Gentile Amministratore facente funzioni Dutly:

Le scrivo per richiedere la pubblicazione di dati osservativi specifici relativi a 3I/ATLAS, recentemente catturati dalle missioni NASA, nonché ulteriori informazioni su oggetti interstellari e meteore di interesse scientifico. Queste informazioni sono di grande importanza per far progredire la nostra comprensione dei visitatori interstellari e della loro interazione con il nostro sistema solare.

  1. Il 2 e 3 ottobre 2025, la telecamera HiRISE a bordo del Mars Reconnaissance Orbiter ha acquisito diverse immagini di 3I/ATLAS. Chiedo cortesemente alla NASA di rendere questi dati pubblicamente disponibili alla comunità scientifica. I dati HiRISE, che dovrebbero avere una risoluzione spaziale di circa 30 chilometri per pixel, tre volte migliore della migliore immagine catturata dal Telescopio Spaziale Hubble il 21 luglio 2025, offrono una preziosa vista laterale del bagliore che circonda 3I/ATLAS. Il pixel più luminoso in queste immagini fornirà il nostro vincolo più preciso sulle dimensioni dell’oggetto fino ad oggi.
  2. Inoltre, chiedo alla NASA di rilasciare qualsiasi dato supplementare proveniente dal Mars Reconnaissance Orbiter, dal rover Perseverance o da altre missioni su Marte che potrebbero aver rilevato attività insolite vicino a Marte intorno o dopo il 3 ottobre 2023, quando SPAILAS è passato a circa 30 milioni di chilometri dal pianeta.
  3. Chiedo inoltre alla NASA di divulgare qualsiasi dato su 3I/ATLAS ottenuto da altre missioni, inclusa la sonda solare Parker o altri osservatori attivi sotto la sua supervisione, oltre ai telescopi spaziali Hubble e James Webb.
  4. Per approfondire ulteriormente la nostra comprensione, incoraggio la NASA a finanziare ulteriori osservazioni di 3I/ATLAS da parte della missione Juno vicino a Giove, utilizzando tutti gli strumenti disponibili, inclusi i suoi sensori radio. Le osservazioni da questo punto di osservazione potrebbero fornire preziose intuizioni sulla composizione, la traiettoria e la possibile interazione dell’oggetto con l’ambiente solare.
  5. Infine, chiedo alla NASA di pubblicare tutti i dati sulle meteore interstellari confermate o candidate contenute nel database del Center for Near Earth Object Studies (CNEOS), gestito dal Jet Propulsion Laboratory (JPL). Di particolare interesse è la meteora interstellare rilevata l’8 gennaio 2014, vicino a Papua Nuova Guinea, per la quale due posizioni incoerenti sono elencate separatamente nelle tabelle della palla di fuoco e della curva di luce.

Il chiarimento e la completa divulgazione di queste informazioni favorirebbero la ricerca in corso e garantirebbero la trasparenza per la comunità scientifica.

Grazie per l’attenzione prestata a queste richieste e per la continua leadership della NASA nel far progredire le frontiere della scoperta. Attendo con ansia una vostra risposta e la collaborazione dell’agenzia nel rendere questi importanti dati disponibili per l’analisi.

Cordiali saluti

Anna Paulina Luna
Membro del Congresso

L’AUTORE

Avi Loeb è il responsabile del Progetto Galileo, direttore fondatore della Black Hole Initiative dell’Università di Harvard, direttore dell’Istituto di Teoria e Calcolo dell’Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics ed ex presidente del dipartimento di astronomia dell’Università di Harvard (2011-2020). È stato membro del Consiglio dei consulenti scientifici e tecnologici del Presidente e presidente del Comitato per la fisica e l’astronomia delle Accademie Nazionali. È autore del bestseller “Extraterrestrial: The First Sign of Intelligent Life Beyond Earth” (Extraterrestre: il primo segno di vita intelligente oltre la Terra) e coautore del libro di testo “Life in the Cosmos” (La vita nel cosmo), entrambi pubblicati nel 2021. L’edizione tascabile del suo nuovo libro, intitolato “Interstellar”, è stata pubblicata nell’agosto 2024.(Image Credit: Chris Michel, National Academy of Sciences, 2023)

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